Uno studio recente determina le potenziali correlazioni fra il consumo alimentare degli antiossidanti e la degenerazione maculare legata all’età nei fumatori.
Le persone più anziane sono soggetti alla cecità irreversibile, una condizione spesso causata da una degenerazione maculare legata all’età. I fattori di rischio per la degenerazione maculare legata all’età sono stati identificati come: diabete, consumo di alcool, genetica, consumo alimentare e tabagismo.
Il fumo è stato classificato come il maggior fattore ambientale contribuente alla degenerazione maculare legato all’età. Le tossine presenti nelle sigarette causano la riduzione della circolazione degli antiossidanti all’interno del corpo. Questi fattori di rischio possono essere neutralizzati da un sano consumo di frutta e verdure. Uno studio coreano pubblicato dal Nutrition Journal cerca un’associazione fra gli antiossidanti, la frutta, il consumo di verdure e la degenerazione maculare legata all’età nelle persone che fumano.
La frutta e le verdure possono contrastare la diminuzione degli antiossidanti?
I ricercatori hanno raccolto i dati da 1.414 uomini coreani con 65 anni o più anziani. A tal fine, hanno utilizzato un’indagine sulla salute e nutrizione in Korea tra il 2010 e il 2012. L’indagine sulla salute è stata costituita da tre componenti: un colloquio, un esame medico e un’indagine sulla nutrizione. Inoltre, i partecipanti senza informazioni relative al tabagismo sono stati esclusi dall’analisi. Un oftamologo ha diagnosticato la degenerazione maculare legata all’età nei pazienti almeno in un occhio. Ulteriormente, i ricercatori hanno raccolto informazioni pertinenti alle scelte di stile di vita e all’alimentazione, come ad esempio: tabagismo, consumo di alcool ed il consumo di integratori alimentari.
Lo studio ha identificato che un aumento nel consumo di frutta e verdure può contribuire alla protezione dalla degenerazione maculare relativa all’età. Di conseguenza, può esistere una correlazione negativa tra aumento del consumo di antiossidanti, includendo: alfa-carotene, beta-carotene, vitamina C e la prevalenza della degenerazione maculare legata all’età. Nella finalità di questo studio, la correlazione era presente nei pazienti identificati come fumatori. Qualsiasi associazioni fra gli individui considerati ex fumatori o non-fumatori era insignificante. Ciò significa che, tra i fumatori il rischio di degenerazione maculare è diminuito con l’aumento del consumo degli antiossidanti.
Questa correlazione è evidente soltanto nei fumatori
In questa ricerca si è potuto concludere che, anche se l’uso degli antiossidanti può proteggere dalla degenerazione maculare legata all’età, la correlazione era evidente soltanto nei pazienti che erano identificati come fumatori durante lo studio. Tuttavia, le informazioni consigliano un’ulteriore ricerca su tale argomento per potenzialmente identificare un metodo alimentare che prevenga la degenerazione maculare legata all’età. Attraverso i semplici cambiamenti alimentari, la salute generale della popolazione anziana potrebbe avere delle migliorie e, possibilmente, provocare pochi casi di cecità irreversibile.
Scritto da Shrishti Ahuja, HBSc
Tradotto in italiano
Riferimenti bibliografici: Kim, E., Kim, H., Vijayakumar, A., Kwon, O., & Chang, N. (2017). Associations between fruit and vegetable, and antioxidant nutrient intake and age-related macular degeneration by smoking status in elderly Korean men. Nutrition Journal, 16(1). doi:10.1186/s12937-017-0301-2